CALCIO A 5/ Real Pozzuoli: sotto coi play off, sognare è lecito

POZZUOLI – In un caldo pomeriggio di aprile si è concluso il campionato del Real Pozzuoli. Primo capitolo di questa stagione, infatti resta ancora da scrivere quello legato ai playoff, nei quali il Real meritatamente potrà giocarsi un sogno chiamato serie C2. Un sogno appunto, perché ad inizio stagione un risultato del genere poteva essere solo una meravigliosa fantasia, ma giorno dopo giorno, mattone dopo mattone, questa squadra è cresciuta ed il sogno potrebbe diventare ben presto una splendida realtà. In questo momento ci sembrava doveroso intervistare colui il quale ha dato il via a questo progetto, divenuto ormai una fantastica realtà. Ci riferiamo al presidente Pastore, sempre presente con la sua straordinaria passione, costantemente al lavoro per questa sua creatura ma al contempo realizzando tutto ciò all’ombra, all’oscuro, quasi per dire il merito è vostro, non il mio, facendo evidenziare la sua grande umiltà.

L’ORGOGLIO DEL PRESIDENTE – Questa volta però si è concesso ai nostri taccuini e ci ha raccontato le sue sensazioni alla chiusura di questo percorso: «Sì è concluso questo campionato nel migliore dei modi. Altri tre punti ed un finale di campionato che fa aumentare ulteriormente il nostro morale in vista dei playoff. L’obiettivo all’inizio era quello di creare una squadra soprattutto seria, disciplinata, che portasse avanti i valori di questo sport. Ebbene per me è un vanto ed un orgoglio esser riusciti in questo intento, una cosa che dovrebbe essere la normalità ma purtroppo questo sport talvolta ci insegna che essere corretti è qualcosa di straordinario e non di ordinario. Tralasciando il lato etico dal punto di vista sportivo era veramente inimmaginabile prevedere questo piazzamento. Sono assolutamente entusiasta ed inoltre se andiamo a vedere che dinanzi a noi ci sono squadre che avevano tutt’altra esperienza e obiettivi sportivi superiori ai nostri, squadre battute negli scontri diretti, fa crescere ulteriormente la mia soddisfazione per questa stagione. Voglio ringraziare pubblicamente Gigi D’Alicandro. L’avvocato Agnelli diceva di Platini: “l’abbiamo preso per un tozzo di pane, lui ci ha messo il foie gras sopra”. Lo stesso posso dire del nostro mister. La scelta è ricaduta su di lui non solo perché i risultati parlavano per lui ma soprattutto per l’uomo che è Gigi. Ero convinto che avrebbe potuto portare avanti la mia idea e lui con un gruppo di giovani debuttanti è riuscito a creare qualcosa di eccezionale. Volevo ancora ringraziare Il Direttore Muoio e Mister Colonna per l’ottimo lavoro che hanno svolto con la scuola calcio, anche lì come per la prima squadra è stato fatto un lavoro eccezionale, ricevere tanti attestati di stima dei genitori mi dà la consapevolezza che la scelta di affidare completamente la gestione scuola calcio a loro è stata quella giusta. Voglio ancora ringraziare tutti tifosi che con il loro contributo danno sempre una marcia in più alla squadra e voglio invitarli a sostenerci ancora di più. Ora ci sono i playoff, credo in tutti gli uomini che rappresentano la nostra squadra, ci credo sempre di più ogni qualvolta li guardo negli occhi e vedo la stessa volontà e la stessa grinta di riuscire nell’impresa di vincere ed andare in C2. Per il gioco espresso e per la voglia del nostro gruppo non crediamo di essere inferiori a nessuno, sarà davvero un’impresa, ma come abbiamo già dimostrato in campionato non abbiamo paura di nessuno e quindi non mi resta che augurare al mio grande gruppo un in bocca al lupo… Vi aspetto tutti il giorno 9 maggio, ore 14:40 per la semifinale al nostro centro sportivo, possiamo farcela! Il meglio deve ancora venire!».

SOGNARE è LECITO – Il Real Pozzuoli è un pó la storia di Cenerentola, invitata al ballo quasi a sorpresa, l’auspicio è quello che possa diventare protagonista proprio come la principessa della favola, con la speranza che la mezzanotte suoni il più tardi possibile ( magari dopo la finale dei playoff ). Ad ogni modo, senza mettere le mani avanti, comunque vada sarà la vittoria di Gennaro Pastore, la vittoria di un progetto dai sani principi, il trionfo della sportività, il trionfo di un gruppo di giovani che ci ha emozionato sabato dopo sabato. La storia è da scrivere, il lieto fine ci sarà in ogni caso.
VALERIO VITALE – ADDETTO STAMPA REAL POZZUOLI