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BACOLI/ Scuola di Cuma, dopo le promesse il silenzio

BACOLI/ Scuola di Cuma, dopo le promesse il silenzio
  • Pubblicato7 Marzo 2016

scuola cuma 1BACOLI – «A che punto sono i lavori per consentire la riapertura della scuola di Cuma?». Se lo chiede il Partito Democratico di Bacoli, annunciando di aver appena sottoscritto un’interrogazione indirizzata al sindaco Josi Gerardo Della Ragione. Da giorni i genitori degli alunni che frequentano la scuola primaria e dell’infanzia di Cuma cercano di tenere accesi i riflettori sulla faccenda. Questo perché l’edificio scolastico, inagibile dal febbraio scorso in quanto interessato da un progetto di messa in sicurezza e riqualificazione che vede coinvolte, oltre al plesso di Via Cuma 167, anche le scuole medie “Plinio Il Vecchio” e “Gramsci”, avrebbe dovuto riaprire i cancelli nel mese di dicembre 2015. A darne ufficiale comunicazione, circa tre mesi fa, fu lo stesso Primo Cittadino il quale, tuttavia, ad oggi non avrebbe fornito risposta alcuna in merito all’avanzamento dei lavori, neppure durante l’ultima seduta di Consiglio comunale quando un genitore consegnò sui banchi del parlamentino civico un volantino “provocatorio” al fine si smuovere le coscienze dei presenti.

scuola cuma 2PROMESSE NON MANTENUTE” – All’appello di insegnanti e genitori del Plesso Cuma 167 che, un anno dopo, chiedono di sapere quanto tempo ancora ci vorrà per riprendere le attività didattiche, rispondono i democratici attraverso un comunicato diffuso a mezzo stampa: «Dal febbraio 2015 il plesso è chiuso per lavori di “messa in sicurezza” finanziati con 2 milioni di euro di fondi europei – scrivono i membri del centrosinistra bacolese – Finora due gli impegni non mantenuti: quello dell’ex Amministrazione di riaprire la scuola entro ottobre 2015, e quello dell’attuale Sindaco che aveva fissato il termine dei lavori per dicembre 2015. Attualmente i bambini sono costretti a fare lezione e mensa in strutture non adeguate mentre il prorogarsi di tale situazione ha già diminuito le iscrizioni e rischia di portare alla chiusura del plesso. Chiediamo al sindaco Della Ragione di rispondere sui motivi dei ritardi; sull’avanzamento dei lavori e sui tempi necessari per la riapertura della scuola; sugli interventi che ritiene intanto necessari adottare per rendere adeguate le attuali strutture».

IL COMMENTO – «Maestre e genitori si sono sentiti dire che la scuola sarà aperta mercoledì non si sa però di quale anno. L’Amministrazione farebbe bene a non illudere maestre e mamme ed impegnarsi per evitare che Cuma perda anche l’ultimo centro d’aggregazione che è rimasto» hanno concluso i consiglieri Pd Ciro Mancino e Paola Massa.