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BACOLI/ Nuova giunta quasi fatta: quattro esterni per il Sindaco

BACOLI/ Nuova giunta quasi fatta: quattro esterni per il Sindaco
  • Pubblicato16 Luglio 2017

BACOLI – C’è un tema su cui il neo-eletto Sindaco Gianni Picone ha investito in maniera particolare durante la campagna elettorale: professionalità e competenza nella formazione della Giunta. Per questo motivo il Primo Cittadino sta sondando profili soprattutto esterni alla coalizione che lo ha sostenuto. Così, sarebbero già quattro i nomi dei “reclutati” a far parte dell’Amministrazione. Alcuni, li ha resi noti lo stesso capo dell’Esecutivo. Si tratta di tecnici esterni e, almeno per il momento, sarebbe soltanto una l’eletta nel suo “staff”.

I NOMI – Quattro i professionisti prossimi a far parte della griglia degli Assessori, per la nomina dei quali, mancherebbe soltanto l’ufficialità. La prima figura ad essere stata individuata è quella del Professor Fabio Benincasa, docente universitario a cui Picone ha annunciato di aver già affidato la delega a Bilancio e Tributi. L’architetto Antonio Barletta dovrebbe essere invece l’assessore all’ Urbanistica, ai Lavori Pubblici e Condono. Le deleghe agli Affari generali, Istituzionali, Legali e quella legata al Personale saranno di competenza dell’avvocato Luigi Vallefuoco. Potrebbe entrare infine a far parte dell’attività politico-amministrativa di questo paese, Beatrice Fabricatore, ex direttore tecnico della Flegrea Lavoro, la società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti sul territorio. A lei andrebbero, per l’appunto le deleghe al Decoro Urbano, all’Ambiente e ai Rifiuti.

I NEO-ELETTI – Per quanto concerne i neoeletti, sembra lanciata verso la Giunta soltanto Monica Carannante (già Assessore durante la squadra di governo targata Schiano), per un “poker d’assi”. A lei spetterebbero, con ogni probabilità, le Politiche Sociali, la Pubblica Istruzione, la Cultura e lo Sport. Prima eletta nella lista civica di Aurora Flegrea, la Carannante potrà assumere gli incarichi una volta rassegnate le proprie dimissioni da consigliere. Al suo posto dovrebbe subentrare il primo dei non eletti, Nicola Lucci. A Ciro Mancino, ex consigliere di opposizione del centrosinistra durante la scorsa consiliatura, sarebbe invece stato riservato l’incarico di Presidente del Consiglio Comunale. Nessun ruolo chiave, per adesso, per la prima eletta in assoluto, la consigliera del Partito Democratico Carmela Laringe, che l’11 giugno scorso ha ottenuto ben 724 voti.