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Bacoli dichiara guerra ai botti illegali

Bacoli dichiara guerra ai botti illegali
  • Pubblicato27 Dicembre 2012
Il manifesto contro botti illegali

BACOLI – “Prima di rischiare con un fuoco illegale conta fino a dieci”. E’ lo slogan scelto dal Comune di Bacoli che in occasione del Capodanno 2013 ha lanciato una campagna di sensibilizzazione attraverso manifesti e appelli nelle scuole contro l’utilizzo dei fuochi d’artificio pericolosi e illegali. “Sono estremamente pericolosi e costituiscono un reato. Pensaci prima che possa essere troppo tardi” è il monito lanciato dal Sindaco Ermanno Schiano e che appare sui manifesti che a più riprese sono stati affissi in città. Ad accompagnare la didascalia due mani con otto dita, rappresentazione dei danni che l’esplosione di un botto può provocare. Contemporaneamente, prima della chiusura per le festività natalizie in tutte le scuole della città gli insegnanti hanno letto un messaggio inviato dal Sindaco agli studenti attraverso il quale li esorta a festeggiare l’arrivo del nuovo anno senza ricorrere all’utilizzo di botti illegali

REPRESSIONE DEL FENOMENO –  Azioni di prevenzione alle quali si accompagna un’operazione di repressione da parte del corpo di Polizia Municipale, diretto dal Comandante Marialba Leone, che ha intensificato i controlli su tutto il territorio per contrastare il fenomeno della vendita illegale di botti.  «E’ inammissibile che ogni anno momenti di gioia si trasformino in tragedie ed è nostro dovere mettere in campo ogni iniziativa utile per contrastare il fenomeno dell’utilizzo dei botti illegali. – afferma il Sindaco Ermanno Schiano –  Purtroppo ci troviamo di fronte ad una “cattiva abitudine” che va sconfitta, oltre che con la repressione della vendita abusiva, anche con la sensibilizzazione dei più giovani, di coloro che rappresentano la nuova società. Ed è a loro che voglio indirizzare il mio appello: state attenti e lasciate stare i botti illegali, per festeggiare il nuovo anno basta anche un semplice abbraccio».