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Addizionale comunale all’accisa sull’energia elettrica: il sindaco di Quarto scrive all’Enel

Addizionale comunale all’accisa sull’energia elettrica: il sindaco di Quarto scrive all’Enel
  • Pubblicato5 Dicembre 2011

QUARTO –  In questi giorni molti cittadini hanno ricevuto o stanno ricevendo da Enel S.p. A bollette di conguaglio, con l’aggiunta delle maggiorazioni dell’addizionale comunale all’accisa sull’energia elettrica, approvate dal Comune di Quarto con deliberazione del Consiglio Comunale n.29 del 29/08/2011: Tale addizionale è esecutiva in virtù della possibilità concessa a tutti i  comuni e finalizzata esclusivamente alla copertura integrale del costo del ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani. Un’ addizionale che servirà, dunque, all’Ente per coprire i costi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani( insieme ai proventi della TARSU): un surplus sulla bolletta da versare solo per quest’anno.

GLI IMPORTI ELEVATI  e le scadenze di pagamento molto ravvicinate stanno  creando, però, non pochi problemi a molte famiglie che già stanno subendo i danni della crisi economica. Il Sindaco si è perciò rivolto al Servizio Clienti di Enel Energia al fine di rappresentare i problemi degli utenti e di porvi rimedio nel breve termine. «Gli importi delle Bollette Enel che sono pervenuti ai cittadini in questi giorni hanno conguagli non sostenibili, con scadenze di pagamento molto ravvicinate; – si legge nell’istanza firmata dal primo cittadino quartese, Massimo Carandente Giarrusso – è un comportamento che questa Amministrazione Comunale ritiene assolutamente inaccettabile anche se i conteggi fossero corretti, cosa che in diversi casi è messa in dubbio dagli utenti stessi. È quindi assolutamente auspicabile che Codesta Società attui, a strettissimo giro, ogni utile iniziativa, compresa la possibilità di un pagamento rateizzato nei confronti degli utenti che dovessero dimostrare difficoltà nel pagamento; la speranza è che tali inconvenienti non si verifichino più considerando tra l’altro che, in molti casi, si tratta di persone anziane e di nuclei familiari con situazioni economiche difficili considerando il perdurare della crisi economica» – ammonisce il Sindaco.

SILVIO DI FALCO